Valter Mainetti intervistato da QI Quotidiano immobiliare sul primo “Sentiment del Mercato Immobiliare”, l’indice FIUPS, ovvero, l’analisi della percezione di operatori e investitori sull’andamento del mercato immobiliare in Italia.

L’ ad Sorgente Group illustra i punti salienti.

Professor Mainetti oggi è nato l’indice FIUPS, di cosa si stratta?

FIUPS è l’acronimo FederImmobiliareUniversità di Parma e Sorgente, che sono le tre entità che hanno collaborato per fare questa indagine sul sentiment del mercato immobiliare. Dal sentiment viene ricavato un dato che oggi abbiamo indicato in 18 e in seguito, ogni trimestre monitoreremo se aumenta o diminuisce la sensazione che gli operatori del settore hanno nei confronti del mercato immobiliare

Vi aspettate qualche risultato pratico, nella attività corrente dal confronto di questi dati?

Indubbiamente, l’aspetto psicologico. L’investimento immobiliare sia che venga fatto da una famiglia sia da un Ente, sia che rappresenti un investimento da 100 mila euro, piuttosto che 100 milioni di euro, nella decisione da prendere riveste grande importanza l’aspetto psicologico. Questo indice aiuta ad avere un’idea dello scenario aiutando a fare a prendere una decisione più consapevole.

Da questa ricerca partiranno altre iniziative di valutazione e di riferimento per questo mercato?

Sì. La ricerca verrà ampliata e ancora più monitorata

E’ prevedibile che nel panel di operatori della ricerca ci potranno essere anche operatori stranieri?

Questa è un ottima domanda. L’inserimento di operatori stranieri amplierebbe troppo il panel. Si potrebbe chiedere, vista la complessità, ma rimarebbe più che altro come un fatto di curiosità.

Nel panel fanno già parte investitori stranieri che hanno asset in Italia, ma questi li valutiamo come se fossero italiani.

Ogni quanto sarà aggiornato questo indice?

L’indice verrà aggiornato ogni tre mesi. Ogni trimestre verrà rifatta l’indagine. Il panel è continuamente monitorato nella speranza che questo numero, dal 18 di oggi, cresca.