ROMA – Antonio D’Amato è stato eletto all’unanimità nuovo presidente della Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro. Napoletano, classe 1957, presidente di Confindustria dal 2000 al 2004, presidente del Gruppo Seda, l’azienda di famiglia leader mondiale nella produzione dell’imballaggio alimentare, D’Amato era stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 2005. È stato eletto presidente oggi dopo i sei anni della presidenza di Benito Benedini. «Oggi i Cavalieri del Lavoro sono chiamati a dare un contributo decisivo per la ripresa economica del Paese. Siamo – ha detto D’Amato – in un momento in cui occorre ridare fiducia, mettere insieme le energie più vitali perché il Paese progredisca verso il futuro, giorno dopo giorno, con azioni coerenti».Sempre ieri al Quirinale sono state consegnate le onorificenze ai 25 nuovi Cavalieri del Lavoro nominati lo scorso due giugno. Prima della consegna, da parte del presidente della Repubblica, delle insegne ai nuovi Cavalieri del Lavoro, contestualmente agli attestati ai nuovi Alfieri del Lavoro, hanno preso la parola il presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Benito Benedini e il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, e lo stesso Giorgio Napolitano.Si tratta di Anna Alois, Gianluigi Aponte, Giovanni Basagni, Giulio Bonazzi, Aldo Bonomi, Piero Carlo Bonzano, Paolo d’Amico, Arturo D’Ayala Valva, Venerando Faro, Enrico Fava, Nicoletta Fontana, Marta Ghezzi, Mario Magaldi, Valter Mainetti, Vincenzo Manes, Maurizio Marchesini, Gaetano Miccichè, Teresa Naldi, Marco Pasetti, Silvano Pedrollo, Agostino Randazzo, Mario Rizzante, Ugo Salerno, Pietro Salini, Mario Scaglia.

Ecco i 25 nuovi Cavalieri D’Amato eletto presidente